Quando misuri la glicemia alta, non fermarti al numero. È un sintomo, non la causa. Il vero problema? L’eccesso di insulina. È come la spia del motore: spegnerla non basta, devi capire cosa non funziona sotto il cofano.

Troppa insulina nel sangue è pericolosa. Favorisce l’aterosclerosi, accelera l’invecchiamento cellulare, aumenta il rischio di tumori e problemi cardiaci. È un problema sistemico che riguarda tutto il metabolismo.

L’HOMA Index è il metodo più efficace per valutare l’insulino-resistenza. Il suo calcolo avviene con questa formula:

📌 (Insulina a digiuno x Glicemia a digiuno) / 405 (se la glicemia è misurata in mg/dL).

Un valore superiore a **2.5-2.6** indica insulino-resistenza, segnalando che il corpo sta producendo più insulina del necessario per mantenere la glicemia sotto controllo.

Il dimagrimento legato all’uso di Insulin è il risultato di un miglioramento del metabolismo.

📌 Riducendo l’insulino-resistenza, il corpo riesce a gestire meglio gli zuccheri e a ridurre l’accumulo di grasso viscerale.

📌 La perdita di peso si concentra soprattutto sul girovita, perché è lì che il grasso si accumula in risposta all’eccesso di insulina.

📌 Si stima che una riduzione di 1 cm di girovita corrisponda a circa 1 kg di grasso perso, un miglioramento fondamentale per la salute metabolica e cardiovascolare.

Quando mangiamo, i carboidrati si trasformano in zucchero nel sangue (glucosio). A quel punto, l’insulina entra in azione:

🔹 Se le cellule rispondono bene, assorbono il glucosio e lo usano come energia.

🔹 Se sono resistenti all’insulina, chiudono le porte e rifiutano di assorbire altro zucchero.

🔹 Poiché il glucosio non può rimanere nel sangue, il corpo lo converte in grasso e lo immagazzina, soprattutto nel girovita.

Non è solo un deposito passivo di energia. Il grasso viscerale è un organo endocrino attivo:

📌 Rilascia sostanze infiammatorie che peggiorano l’insulino-resistenza.

📌 Aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche.

📌 Più il girovita cresce, più il metabolismo peggiora.

💡 Ridurre il grasso addominale non è solo una questione estetica: è una strategia di prevenzione per la salute.

Insulin non è solo un aiuto per la gestione della resistenza insulinica, ma ha anche un effetto anti-invecchiamento.

📌 Contiene **quercetina**, un flavonoide naturale riconosciuto dall’FDA americana come **senolitico**, ovvero una sostanza capace di contrastare l’invecchiamento cellulare.

📌 I senolitici eliminano le cellule senescenti, quelle “vecchie” che rilasciano sostanze infiammatorie e accelerano il processo di invecchiamento.

📌 **Insulin, migliorando la sensibilità insulinica, può ridurre il rischio di diabete, malattie cardiovascolari e contribuire a un invecchiamento più sano.**